CONSIGLI PER L'AUTOMOBILISTI
RISPARMIO
Sui percorsi brevi.
Il motore a freddo consuma più carburante. Il segreto per consumarne meno? Sui percorsi brevi, mantieni il motore a un basso regime di giri e cambia la marcia sempre a bassi regimi.
Con un piede nervoso.
Tieni il tuo caratterino fuori dalla strada. Sali in macchina, fa un bel respiro e parti. La guida a singhiozzo fa consumare più carburante mentre una guida a velocità costante ti fa risparmiare benzina. Ti ringrazieranno anche freni e pneumatici.
Con gli pneumatici sgonfi.
Dopo aver misurato la tua, controlla anche la pressione degli pneumatici. Se viaggi con gli pneumatici sgonfi, maggiore sarà la superficie di attrito con la strada e prima dovrai fermarti ai box. E tu paghi! Senza contare il fatto che l’auto perde grip con l’asfalto e la guida sarà meno divertente e molto meno sicura!
Climatizzati.
Sparare come un folle aria calda o condizionata nell’abitacolo non è il massimo per la tua salute, non lo è per la salute dell’ambiente che circonda la tua macchina da folle e se questo non ti bastasse, sappi che non lo è nemmeno per la salute del tuo portafoglio. Solo per mantenere costante la temperatura, il condizionatore può causare un aumento del consumo di carburante pari a uno/due litri ogni 100 chilometri.
In sovrappeso?
È agosto e tieni nel bagagliaio le catene da neve, lo snowboard e i doposci? Attenzione, i carichi inutili possono incrementare i consumi fino al 40%. Io ti superconsiglio di eliminare tutto ciò che non è strettamente necessario al tuo viaggio. Ti può essere d’aiuto anche nella vita.
Automobilista-fai-da-te?
No benzinaio? Meglio. Hai la possibilità di risparmiare ben 0,10€ al litro se ti rifornisci al self service. La notte non dormi? Puoi andare a fare rifornimento durante l’orario di chiusura delle aree di servizio. È possibile ottenere un risparmio fino a 0,15 € al litro.
Caro benzina?
Il metano ti dà una mano e anche il gpl. Sulle auto nate con motore a benzina si possono installare impianti a gpl di ultima generazione, che costano dai 700 ai 1.500 euro (collaudo e omologazione inclusi). Il risparmio rispetto alla verde ammonta a circa 40% per ogni pieno. Ancora più economico è il metano, anche se l’impianto è più caro, con un costo di circa 2.000 euro , e la rete di distribuzione è meno diffusa.
Il falso risparmio.
Lesinare sul cambio dell’olio, delle candele e dei filtri è un falso risparmio: il consumo di carburante può aumentare anche del 15%. Il vero risparmio è provvedere a una manutenzione regolare.
MANUTENZIONE
Revisione scaduta?
Se ti pescano, sei fritto! Le sanzioni sono alte e in caso di incidente, se ti trovi al volante di un’auto non revisionata, la compagnia d’assicurazione, dopo averti risarcito i danni come da contratto, può chiederne il rimborso totale. Ahiii!